Addio macchina di proprietà, benvenuto noleggio

Il settore del noleggio veicoli continua il suo trend positivo e trascina i dati a rialzo sulla vendita e immatricolazione di auto nuove in Italia.

Aumento del fatturato dell’1,9%, +3,3% della flotta e segno positivo anche per le immatricolazioni con un + 19,6%. I numeri parlano chiaro: il settore del noleggio è in continua crescita, trascinato dalla mobilità turistica e sopratutto da quella aziendale. Si confermano i dati del Rapporto ANIASA 2014 anche nel primo semestre di quest’anno, con un ampliamento della clientela a favore dei professionisti e PMI che si affidano alla formula del noleggio a lungo termine.

Anche le grandi aziende hanno finalmente deciso di rinnovare il loro parco di auto dedicate al noleggio. Ed è in ascesa anche il rent-to-rent (società di rent-a-car che prendono in locazione auto a lungo termine). Buono anche il trend del noleggio di auto a lungo termine da parte dei privati. Sono infatti circa 8.000 i clienti che preferiscono city car e utilitarie a noleggio piuttosto che auto di proprietà.

Probabilmente anche il caso Volkswagen ha dato il suo contributo (negativo) al concetto di proprietà della vettura, affermando in maniera più netta il vantaggio dell’”utilizzo” di un bene e della “condivisione”.

Ed è proprio quest’ultima la new entry del settore, con lo sviluppo sempre più importante del car sharing che si sta allargando a macchia d’olio anche in Italia dopo aver contagiato un po’ tutto il mondo. Sono diverse le città italiane (Milano, Roma, Firenze, Torino e Verona) in cui è possibile trovare uno dei 3.300 veicoli adibiti al car sharing, a fronte di quasi 50 mila iscritti ai tre principali operatori del comparto Car2Go, Enjoy e Twist che hanno registrato oltre 5.500 noleggi e fatto il loro ingresso ufficiale in ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici di Confindustria).

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