Boom immatricolazioni nel 2015, +15,7% rispetto al 2014
Le immatricolazioni di auto nuove sono cresciute complessivamente del 15,7% nel corso del 2015. Brilla il marchio FCA la cui quota totale sale al 28%. Quasi il 20% dei clienti privati sono possessori di partita IVA.
Quello appena trascorso è stato un anno più che positivo per il mercato auto nazionale. Migliorano le percentuali del primo semestre: sono state 1.574.872 le auto vendute, con un balzo del 15,7% in più rispetto al 2014. A dare il contributo decisivo a questo risultato sono state le ottime vendite del mese di dicembre in cui si sono contate 109.395 immatricolazioni, in crescita del 18,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
FCA (Fiat Chrysler Automobiles) si conferma la regina del mercato italiano piazzando ben 6 vetture tra le prime 10 assolute. Fiat Panda (126.326 unità) e Fiat 500 (44.166) detengono una quota del 59% nel segmento A; Fiat Punto (56.501) e Lancia Ypsilon (55.831) superano il 25% nel segmento B. Queste dominano i primi 4 posti della top ten. e Fiat 500L (49.931) e Fiat 500X (32.572) sono ai primi posti rispettivamente nella categoria delle monovolume e dei SUV piccoli.
A dicembre le consegne FCA sono state 32.228, il 27,09% in più dello stesso mese dell’anno precedente, facendo salire la quota dal 27,5 al 29,4% (+1,9%). Tutto merito del lancio della nuova Tipo e del boom della Jeep, le cui vendite sono cresciute del 163,9% rispetto al 2014.
Anche le altre case automobilistiche sono in crescita: +7,8% Volkswagen nonostante il dieselgate scoppiato di recente, +9,6% Audi, +18,9% Seat e +15,9 Skoda.
Questo 2015 appena concluso segna quindi un importante passo in avanti nella lunga strada della ripresa. Lunga perchè non possiamo dimenticare che il livello delle immatricolazioni è comunque ancora inferiore del 36,8% rispetto a quello pre-crisi del 2007.
Ma chi sono principalmente questi nuovi acquirenti? Il trend in crescita è merito anche del noleggio con i suoi volumi in forte crescita. Inoltre, il Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, ha appena pubblicato uno studio dal quale emerge che nell’ultimo anno sono stati 160.406 i clienti privati possessori di una Partita IVA che hanno acquistato un’auto, rappresentando il 18,8% del totale delle immatricolazioni a privati (854.665 unità). Nello specifico, 78.054 sono state acquistate da imprese individuali, 34.289 da professionisti, 31.030 da agenti di commercio e 17.033 da agricoltori, con un giro d’affari totale di 3,7 miliardi di euro.
Il 2016 fa ben sperare, quindi. Il rilancio dell’Alfa Romeo potrebbe essere il contributo decisivo alla crescita costante del settore auto che è in grado di trainare l’intera economia italiana. Inoltre, viste le ultime preoccupanti notizie sull’inquinamento da polveri sottili, aspettiamo misure per favorire l’ammodernamento del parco circolante: il 48% delle autovetture, il 67% degli autocarri e ben il 72% degli autobus risultano infatti precedenti a Euro4.