Aston Martin Vulcan: un sogno per pochi eletti

Il debutto in pista è stato a Luglio prima della partenza della 24 ore di Spa Francochamps: pochi giri nel circuito e la Aston Martin Vulcan ha conquistato il cuore di tutti con la sua originalità e le linee uniche.

Il pilota collaudatore della Aston Martin, Darren Turner, era alla guida del bolide interamente in fibra di carbonio color nero opaco con dettagli blu elettrici.

La Aston Martin Vulcan non è solo un’auto bella da vedere: prodotta in soli 24 esemplari sarà una “track car”, cioè un’auto non omologata per uso stradale ma esclusivamente per i clienti che si cimenteranno in competizioni. Ed infatti, la Aston Martin sta mettendo a punto una serie di eventi esclusivi per il 2016 dedicati proprio agli acquirenti, con corse dedicate, simulatori di guida e corsi per migliorare le proprie capacità al volante tenute dallo stesso Turner.

Non sono ancora stati resi noti i dati ufficiali delle prestazioni, ma la Aston Martin Vulcan monta, in posizione centrale anteriore, un  motore V12 aspirato da 7.0 litri che sprigiona oltre 800 CV di potenza e che permette di raggiungere i 100 km/h in soli 3 secondi e una velocità massima di oltre 320 chilometri orari. Il motore è abbinato a un cambio sequenziale a 6 rapporti, sospensioni (naturalmente) da corsa tipo “push road”, freni Brembo con dischi carboceramici da 380 mm anteriori e 360 posteriori e elementi meccanici in magnesio.

Un’auto da sogno per davvero pochissimi eletti.

Sfoglia la gallery:

Lascia un commento