Alfa Romeo ricomincia da Giulia
Non ha deluso le aspettative la nuova Giulia presentata mercoledì 24 Giugno 2015 ad Arese, presso il nuovo Museo Storico Alfa Romeo che ha aperto ufficialmente al pubblico il 30 Giugno.
Sulle note del “Nessun dorma” e la straordinaria voce di Andrea Bocelli, sul palco è stata svelata la tanto attesa nuova Alfa Romeo Giulia a cui è affidato il rilancio di un marchio storico che ha seguaci in tutto il mondo. Per l’occasione anche il logo del Biscione ha subito un restyling firmato Robilant Associati, ma senza stravolgimenti: è stata eliminata la linea verticale che separa i due lati del cerchio in modo da far invadere la parte della Croce che rappresenta lo stemma della città di Milano, dal Biscione dello Stemma dei Visconti, e ridefiniti leggermente anche i colori.
La tradizione incontra la modernità anche nelle linee della nuova Alfa Romeo Giulia, promossa dall’a.d. di FCA Sergio Marchionne come la futura bandiera dello stile e dello spirito italiano che afferma “la Giulia è così diversa da tutti e da tutto. Abbiamo studiato dai trionfi del passato ma anche nostri errori e dai nostri fallimenti e in questo modo abbiamo potuto ricostruire il marchio dal suo Dna”.
Si punta a quadruplicare le vendite fino ad arrivare a 400 mila unità entro il 2018, con la presentazione di 8 diversi modelli la cui produzione inizierà a Cassino entro fine anno, le prime vendite, invece, tra febbraio e marzo 2016.
E l’auto che vuole regalare emozioni è proprio quella presentata ad Arese: il modello di punta chiamato “Quadrifoglio Verde” ha 510 Cv da un sei cilindri con tecnologie Ferrari. Look sportivo, freni in carboceramica e materiali ultraleggeri come la fibra di carbonio e le leghe di alluminio che le permettono di fare da 0 a 100 Km/h in soli 3,9 secondi.
C’è spazio anche per berline più classiche come i Multijet a gasolio di ultima generazione. Numerose anche le soluzioni tecniche come il Torque Vectoring per il massimo controllo della stabilità, l’Integrated Brake System che riduce sensibilmente lo spazio di frenata e l’Active Aero Splitter frontale, che gestisce in modo attivo la deportanza e il nuovo selettore Alfa DNA che gestisce il comportamento dinamico dell’auto in base alle modalità Dynamic, Natural, Advanced Efficient e Racing.