Porsche Mission E, la rivoluzione elettrica

È stata presentata al salone di Francoforte e ha fatto subito parlare di sé: la Porsche Mission E, la nuova auto elettrica con prestazioni mozzafiato.

Un sondaggio di AutoScout24 lo ha confermato: quasi un terzo degli europei prevedono che sarà sempre più verde il carburante alternativo delle automobili nei prossimi 25 anni. E Porsche guarda sicuramente al futuro vista la concept car che ha presentato al Salone che si chiude in questi giorni a Francoforte. Si tratta di una vera e propria rivoluzione per la casa automobilistica tedesca: la Porsche Mission E stupisce per la sua linea, per il fatto che sia elettrica di certo, ma sopratutto per le sue prestazioni eccezionali.

E se il tallone d’Achille delle vetture ad alimentazione elettrica è da sempre l’autonomia, Porsche ha finalmente sciolto questo tabù e messo in mostra la sua Mission E che può contare su 500 km con una singola ricarica.

Anche gli altri numeri sono da urlo: 600 cavalli, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi, tutto in una coupè 4 posti e 4 porte. La Porsche Mission E monta due motori elettrici sui due assi che possono anche ricaricare le batterie grazie all’energia cinetica prodotta in frenata.

E se non si hanno a disposizione le corsie autostradale progettate nel Regno Unito, si può sempre contare su tempi di ricarica brevissimi grazie ad un sistema che lavora a ben 800 volt, il che garantisce l’80% del pieno in soli 15 minuti, oltre che ai tradizionali sistemi trifase a 380v o una piattaforma di induzione senza cavi.

Se lo scandalo Volkswagen non influirà sulle decisioni future del gruppo, questa sarà sicuramente una delle 20 vetture che saranno messe in produzione nei prossimi 5 anni.

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