Il certificato di proprietà diventa digitale
Da oggi il certificato di proprietà diventa digitale: si potrà consultare direttamente dal sito dell’ACI. A breve stessa sorte per altri documenti amministrativi. Si calcola un risparmio di 4,5 milioni di euro all’anno
Comincia oggi, lunedì 5 Ottobre, la rivoluzione digitale nel campo dei documenti che interessa 40 milioni di italiani possessori di auto, moto, scooter, furgoni, camion e altri veicoli in generale. Chiunque acquisti un veicolo, sia nuovo che usato, si vedrà consegnare una ricevuta di avvenuta registrazione con un codice di accesso personalizzato per visualizzare direttamente online il certificato di proprietà sul sito www.aci.it . Diventerà quindi impossibile smarrire il documento (con la relativa incombenza di dover chiedere il duplicato) e soprattutto si eviteranno frodi e falsificazioni.
Inoltre ogni ulteriore trascrizione al PRA (come trasferimento di proprietà, radiazione, annotazioni) potrà essere eseguita tramite il certificato conservato sui server. Si tratta solo di un’anticipazione dei servizi che saranno a disposizione degli automobilisti previa registrazione al sito. Dal 19 ottobre fino 30 aprile 2016, infatti, inizierà l’iter che porterà a verificare lo storico delle proprietà passate, verificare il pagamento dei bolli auto, ricevere avvisi relativi alle operazioni sul Certificato di proprietà (come, ad esempio, annotazioni di fermi amministrativi).
La sola digitalizzazione del certificato di proprietà porterà un risparmio di 4,5 milioni di euro l’anno con l’eliminazione del duplicato, senza considerare il grande beneficio per l’ambiente per il mancato utilizzo della carta (se ne calcolano 30 milioni di fogli) e di tonnellate di inchiostro.
Per ogni pratica ogni italiano spenderà 39 euro in meno sui circa 100 del costo totale del certificato tradizionale.
Anche il Presidente del Consiglio Renzi, si è vantato del passo avanti twittando: “Dal 5 ottobre diventa digitale il certificato di proprietà dei veicoli: il Pra rilascerà il documento solo online #coseutili #avantitutta”.
