Aggressioni stradali, è allarme sociale

ASAPS denuncia: il fenomeno delle aggressioni stradali è in forte crescita, 143 episodi dall’inizio dell’anno

122 aggressioni avvenute di giorno, 21 di notte. Sono 143 gli episodi avvenuti da gennaio 2015, con il risultato che 5 persone sono state uccise e 205 ferite, 32 in modo grave. L’Osservatorio il Centauro – ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale) denuncia quello che sta prendendo forma come un nuovo allarme sociale che può coinvolgere tutti e in qualsiasi momento. La rabbia, l’alcool, la droga e l’aggressività inducono gli automobilisti a compiere veri e propri crimini contro pedoni o altri guidatori, anche solo per futili motivi.

In 29 casi l’aggressore ha usato armi proprie, in 29 improprie. Nel 5,6% delle aggressioni, la persona era in stato di ebbrezza, mentre in quasi il 10% dei casi era coinvolto uno straniero.

Sono pochi ma guidati dal buonsenso, i consigli di ASAPS quando si è in strada:

  1. rispettare sempre il Codice della Strada, evitando così di irritare con i nostri comportamenti altre persone;
  2. chiedere scusa in caso di comportamenti sbagliati verso altri automobilisti;
  3. evitare le discussioni, soprattutto con guidatori che appaiono subito aggressivi;
  4. ignorare le provocazioni. A volte anche la risposta ad un gestaccio può innescare comportamenti violenti;
  5. non fermarsi mai per litigare, ma proseguire per la propria strada;
  6. chiedere aiuto nelle situazioni di pericolo, suonando il clacson o telefonando subito alle forze dell’ordine.

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