Nuove regole per obbligo aggiornamento della carta di circolazione
Sono scattate le nuove regole relative all’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione dei veicoli, motoveicoli e rimorchi, in caso di variazione delle generalità della persona fisica intestataria della carta di circolazione relativa a veicoli, motoveicoli e rimorchi (anche sotto le 3,5 tonnellate di massa complessiva a pieno carico), o della denominazione dell’ente intestatario della carta di circolazione, o nel caso in cui si verifichi la temporanea disponibilità, ad uso esclusivo per un periodo superiore a trenta giorni consecutivi, di un veicolo intestato a soggetto terzo (a titolo di comodato, affidamento in custodia giudiziale o locazione senza conducente).
L’aggiornamento è a cura dell’avente causa (inteso come colui che utilizza il veicolo) e comporta il pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00 e dei diritti di motorizzazione di € 9,00 (per veicolo), entrambi da versare su appositi c.c.p.. Il mancato aggiornamento comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da € 705 ad € 3.526 ed il ritiro immediato della carta di circolazione, fino all’adempimento delle prescrizioni omesse.
Sono interessati dall’aggiornamento tutti gli atti posti in essere a decorrere dal 3 novembre 2014 e solo da allora scatteranno le sanzioni nei confronti dell’avente causa inadempiente; restano quindi esclusi dall’obbligo tutti gli atti posti in essere prima del 3 novembre 2014.
Sono esclusi dall’obbligo i veicoli la cui circolazione è sottoposta ad uno dei seguenti titoli autorizzativi:
1. iscrizione all’albo degli autotrasportatori;
2. licenza per il trasporto di cose in conto proprio superiore a 6 tonnellate;
3. autorizzazione al trasporto di persone mediante autobus in uso proprio o mediante autovetture in uso di terzi come taxi e noleggio con conducente.