Il Salone di Tokyo con uno sguardo al futuro
Ha aperto al pubblico il Salone di Tokyo 2015, tra concept car bizzarre e il ritorno dei grandi brand europei
La 44a edizione del Salone biennale che si svolge in Giappone ha ricominciato a respirare un’aria di internazionalità che si era un po’ persa negli ultimi anni. Quasi tutti i big del Made in Europe sono presenti e Tokyo sembra apprezzare questo ritorno in grande stile con una partecipazione ed un entusiasmo rinnovati. Nonostante anche il mercato nipponico nei primi mesi di quest’anno sia in forte contrazione rispetto al già difficile 2014, il settore dei modelli “griffati” non conosce crisi. E così Ferrari, Lamborghini, BMW, Porsche, Jaguar, ecc. risultano tra le marche più amate, insieme alla nuova Giulia Quadrifoglio Verde.
Ma Tokyo ha anche un fiorente mercato nazionale e tra tutte, in questo Salone, hanno spiccato la Suzuki Ignis, che presto debutterà anche in Italia, e la versione di serie della Mazda Koeru, presentata al Salone di Francoforte, che entrerà in produzione nel 2017.
Moltissime come da tradizione sono le concept car presentate alla kermesse, come la già citata Mazda RX, con un motore rotativo che deve ancora essere messo a punto ma che si preannuncia già rivoluzionario. Mercedes, per esempio, punta sulla Vision Tokyo, con batterie ricaricabili, guida autonoma e propulsione a fuel cell ibrida dall’aspetto futuristico. Yamaha segna una svolta epocale buttandosi a capofitto nel mondo delle quattro ruote con la straordinaria coupè Yamaha Sports Ride Concept. Nissan invece presenta quella che sarà l’erede dell’elettrica Leaf, la Teatro for Dayz completamente personalizzabile.