Revisioni auto in aumento, ma anche la spesa
Il primo semestre del 2015 ha visto crescere del 5,1% le revisioni delle auto rispetto allo stesso periodo del 2014 e la spesa per sostenerle del 6,1%.
Sono ben 7.524.120 le revisioni effettuate presso le officine private autorizzate italiane. È sicuramente un dato positivo ed incoraggiante che fa ben sperare sia sul fronte della sicurezza, in quanto le auto revisionate sono più sicure e meno inquinanti, sia perchè questo dato indica forse una leggera ripresa dell’economia del nostro Paese.
D’altro canto, se da una parte sono aumentate le revisioni, è anche fisiologico che sia aumentata la spesa degli italiani per sostenerle. Quest’incremento è quantificabile in 493,58 milioni di euro contro i 469,46 dei primi sei mesi dello scorso anno. L’Osservatorio Autopromotec, che ha eseguito questa elaborazione sui dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha calcolato anche i costi per la prerevisone, cioè i controlli e le riparazioni necessari a far sì che la propria auto possa passare la revisione, quantificandoli in 1.030,5 milioni di euro. L’aumento della spesa per mettere in regola la propria auto, rispetto sempre al primo semestre del 2014, è quindi del 6,1%.
La causa è dovuta al maggior numero delle revisioni effettuate e anche ad un modesto aumento dei costi per manutenzione e riparazione, legati per lo più al normale incremento che risulta dagli indici Istat.
Comunque la revisione obbligatoria rimane una voce di spesa importante per gli italiani, anche se, contestualmente, ad avvantaggiarsi di questo trend positivo sono sicuramente gli automobilisti che possono contare su un parco auto circolante più sicuro e quindi meno probabilmente coinvolto in incidenti e l’ambiente, con il controllo più rigido delle emissioni nocive di CO2.