Guidare con 35 gradi è come essere ubriachi
L’allarme viene dai tecnici della Seat: guidare un’auto con una temperatura interna di oltre 35 gradi rallenta i riflessi come se si fosse raggiunto il tasso di alcolemia di 0,5g/litro, cioè il limite legale che equivale a essere in stato di ebbrezza.
La ricerca è stata effettuata dalla casa automobilistica spagnola insieme ad esperti del settore ed evidenzia quanto sia pericoloso mettersi alla guida di un’auto surriscaldata.
Gli accorgimenti per abbassare velocemente la temperatura interna dell’abitacolo sono pochi e semplici: per prima cosa è bene aerare la macchina prima di avviare il climatizzatore, tenendo aperti i finestrini per circa 30 secondi si permette alla temperatura di scendere gradualmente ma velocemente. L’aria condizionata va accesa subito dopo, naturalmente con i finestrini chiusi, e distribuita uniformemente in tutto l’interno della vettura.
Si consiglia di non impostare mai la temperatura sotto i 21° per non far aumentare il consumo di carburante e di alzarla gradualmente quando si sta per arrivare alla meta, in modo da non creare troppo sbalzo termico con l’esterno che potrebbe provocare i cosiddetti “copi d’aria”. Inoltre è bene pulire o sostituire periodicamente il filtro antipolline o antinquinamento.
Infine ricordarsi che il caldo diminuisce anche i liquidi delle vetture, quindi è bene controllare i livelli di olio e del liquido refrigerante dell’impianto di raffreddamento oltre che lo stato della batteria che soffre con le elevate temperature.