Ferrari, il marchio più forte del mondo
Ancora un anno da record per la Ferrari. I conti del 2013 sono stati approvati ieri pomeriggio nel corso di una riunione del Consiglio d’Amministrazione dell’Azienda, svoltosi a Maranello sotto la presidenza di Luca di Montezemolo.
Un fatturato cresciuto del 5% fino a 2,3 miliardi di Euro, un utile della gestione ordinaria pari a 363,5 milioni (+ 8,3%), un utile netto salito a 246 milioni (+5,4%) e una posizione finanziaria industriale netta di 1,36 miliardi, la migliore di sempre.
Sono cifre da record, che arrivano dopo un 2012 che era stata l’annata migliore della storia e dopo la decisione strategica di ridurre le vendite di vetture per mantenerne alta l’esclusività e incrementarne il valore nel tempo migliorando nel contempo i risultati economici.
Questo obiettivo è stato infatti centrato pur in presenza di una riduzione di poco superiore al 5% del numero di vetture omologate consegnate alla rete di vendita, nel 2013 inferiore a quota settemila unità (6.922).
A completare lo scenario positivo ci sono altri numeri lusinghieri, come i 337 milioni di Euro di investimenti, inclusi i dati relativi alla ricerca e sviluppo portati a conto economico, pari a quasi il 15% del fatturato, e quelli relativi alle attività legate al marchio (retail, licensing ed e-commerce), il cui margine operativo è salito del 3,6%, raggiungendo quota 54 milioni di Euro.
“E’ un risultato molto importante ottenuto con un grande lavoro di tutti. Abbiamo voluto mantenere alta l’esclusività realizzando prodotti straordinari come LaFerrari, la 458 Speciale o la California T appena presentata, frutto di ingenti investimenti in prodotto e in tecnologie innovative”- ha detto il presidente Montezemolo – “Abbiamo preso anche importanti decisioni strategiche sulle attività legate al Brand che daranno un contributo sempre maggiore al successo dell’azienda”.